Nuovo stanziamento dalla Fondazione per la seconda fase del progetto "Insieme Piacenza"

Svolta in collaborazione con Comune di Piacenza, Diocesi di Piacenza-Bobbio, Credit Agricole e Caritas Piacenza, l’iniziativa è articolata secondo un protocollo triennale per aiutare la fascia più fragile e vulnerabile della popolazione, messa in ulteriore difficoltà a causa della pandemia Covid 19.

Il sostegno della Fondazione sale così a 400.000 euro complessivi; la dotazione iniziale del Fondo Welfare era pari a 1.700.000 euro, di cui 300.000 stanziati dall’ente.

La prima fase, partita nel luglio 2020 con la firma del protocollo e tuttora in corso, si è articolata attraverso una serie di azioni di emergenza, tra le quali anche il potenziamento di alcune progettualità realizzate dalla Fondazione, come l’Emporio Solidale e il progetto di emergenza abitativa Casa tra le Case.  La seconda fase, illustrata nei giorni scorsi a Palazzo Gotico, prevede anche l’avvio di un progetto di microcredito, uno strumento finanziario concesso a favore sia a famiglie e singoli che a piccole imprese.

“Le collettività si reggono sulla solidarietà, che è un principio costituzionale – ha sottolineato il presidente della Fondazione Massimo Toscani intervenendo a Palazzo Gotico -. Auspico che altri soggetti possano unirsi al protocollo, che ricordo è aperto a tutti. L’obiettivo è la solidarietà che possa portare le persone a ritrovare la propria dignità, e non fare mero assistenzialismo. Ho l’impressione che la primavera non sarà semplice, dobbiamo farci trovare pronti. Nessuno si deve sentire escluso e tutti devono poter partecipare al bene comune”.