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Quartiere Roma, nasce il nuovo ambulatorio di prossimità

02settembre2015Piacenza

Mercoledì 2 settembre, presso i locali della Fondazione di Piacenza e Vigevano in via Sant’Eufemia 13, viene sottoscritto il Protocollo d’Intesa per l’uso in comodato gratuito del locale sito in via Pozzo, n°10/12 e per l’attivazione dei servizi di un “ambulatorio di prossimità”. 

I firmatari del protocollo sono: 
- per il Comune di Piacenza, l’assessore al Nuovo Welfare Stefano Cugini 
- per l’Ausl di Piacenza, il direttore generale Luca Baldino 
- per la Fondazione di Piacenza e Vigevano, il presidente Massimo Toscani 
- per l’associazione Arcangelo DiMaggio, la presidente Enrica Baroni Nicoletti 
- il proprietario dei locali, Carlo Becciu 

Il protocollo che viene sottoscritto oggi è il prodotto di un impegno tra Comune di Piacenza, Az. Usl, Fondazione di Piacenza e Vigevano, associazione Arcangelo DiMaggio e Carlo Becciu, proprietario dei locali siti in via Pozzo 10/12, destinati ad accogliere le attività del nuovo Ambulatorio di Prossimità. 

Il servizio, che sarà gestito dall’associazione Arcangelo DiMaggio e la cui apertura è prevista ai primi di dicembre, ha come obiettivo la tutela della salute delle persone con fragilità sanitaria e/o sociale, svolgendo attività di: 
- consulenza e orientamento ai servizi (lo scopo è quello di informare e orientare l’utenza rispetto alle strutture e ai servizi presenti sul territorio che possono accogliere i loro bisogni); 
- medicina essenziale (escluse le prestazioni diagnostiche e specialistiche che necessitano di prescrizione sul ricettario del SSN); 
- prestazioni infermieristiche (punto prelievi, terapia iniettiva, valutazione della pressione arteriosa, medicazioni, istruzione sulla somministrazione di farmaci...). 

Il progetto del nuovo ambulatorio rientra nel piano di riqualificazione del Quartiere Roma e ha preso forma grazie al lavoro di rete attivato dal Comune di Piacenza e dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano. L’Amministrazione comunale e l’ente di via S. Eufemia hanno infatti stimolato la compartecipazione di tutti gli attori coinvolti, partendo da una proposta di ripristino di un locale chiuso con ordinanza sindacale in seguito a episodi di violenza e mancato rispetto delle norme, attraverso la destinazione a finalità socialmente utili. 
Tali locali sono stati messi a disposizione in comodato d’uso gratuito dal proprietario sig. Becciu, che provvederà anche alla realizzazione di parte dei lavori di ristrutturazione necessari. 

La Fondazione di Piacenza e Vigevano ha dunque svolto un ruolo fondamentale, in linea con la propria volontà di sostenere il settore del “welfare”locale, fornendo un importante contributo economico, destinato a coprire, parzialmente, i costi necessari per la ristrutturazione dei locali nei quali sarà collocato l’ambulatorio di prossimità. 

L’Azienda Usl sostiene e supporta la nascita dell’ambulatorio, ritenendola un’iniziativa indispensabile per facilitare l’accesso ai servizi sanitari alle persone con elevata fragilità sanitaria e/o sociale e per dotare la zona del quartiere Roma di un presidio di base per tutta la cittadinanza, già sperimentato con successo in altri contesti cittadini. 

L'associazione Arcangelo Dimaggio provvederà al reclutamento e alla formazione del personale volontario medico e infermieristico, del personale addetto al servizio di orientamento, dei mediatori culturali e alla gestione delle attività di medicina essenziale, di assistenza infermieristica e di orientamento socio-sanitario.