Progetti > Equipe cure palliative domiciliari

Equipe cure palliative domiciliari

Prosegue per tutto il 2019, come previsto dal protocollo sottoscritto nel gennaio 2016 in Fondazione, l’attività della èquipe per le cure palliative domiciliari. L’Ausl di Piacenza ne è soggetto capofila tramite l’Unità Operativa Semplice Dipartimentale di Cure Palliative facente parte del Dipartimento di Oncoematologia, in collaborazione con l’Ordine provinciale dei Medici chirurghi e degli Odontoiatri di Piacenza. Si è così uno staff di professionisti la cui attività è rivolta al sostegno di pazienti con bisogni complessi in fase avanzata di malattia o nel fine vita.

Il progetto amplia l’attività clinico-assistenziale dell’Unità operativa di Cure Palliative e della Rete di Cure Palliative, esistente dal 2011; l’équipe multidisciplinare aiuta i pazienti fragili, con un bisogno crescente di assistenza nelle fasi più delicate del percorso, e le loro famiglie, al proprio domicilio.

Un servizio che ancora mancava sul territorio. Nella fase finale della malattia la sofferenza ha più dimensioni: non solo quella fisica, ma anche emozionale, psicologica, sociale, e ognuna di queste richiede risposte precise e delicate. Per la vastità dei problemi connessi a queste situazioni, con i rilevanti riflessi che ricadono sull’intera famiglia, si considera particolarmente importante estendere gli interventi al di là della sfera tecnico - sanitaria. I pazienti affetti da malattie croniche in fase avanzata, oncologiche e non, non necessitano di interventi diagnostici ad alta tecnologia, ma richiedono un’assistenza (medica, infermieristica, psicologica e sociale) o interventi riabilitativi volti al mantenimento di una qualità di vita accettabile. Si tratta di pazienti fragili, soprattutto anziani, con malattie progressive, irreversibili, a prognosi infausta e con bisogni complessi. Sono persone che indipendentemente dalla patologia primitiva, presentano una forte compromissione di tutte le dimensioni della qualità della vita: dolore e altri sintomi, sofferenza psicologica e relazionale, perdita dell’autonomia funzionale, specificità di bisogni spirituali e, seppure in maniera diversa, una compromissione della qualità di vita dei propri familiari. Nei pazienti fragili con bisogno di cure palliative si possono identificare pazienti affetti da patologie progressive neoplastiche e non, malattie del sistema cardio-vascolare, dell’apparato respiratorio o del sistema nervoso (SLA, sclerosi multipla, demenza). L’attività è svolta in collaborazione con il medico di medicina generale, al fine di condividere e monitorare il piano di assistenza individualizzato. L’équipe è composta da medico palliativista, infermiere e psicologo, coordinati dal responsabile Raffaella Berté. Il Progetto Equipe Cure Palliative Domiciliari è applicato a tutto il territorio della provincia di Piacenza. L’attività a domicilio è iniziata nel 2016. La permanenza a casa è stata garantita per quanto possibile: la maggior parte delle persone è poi stata ricoverata nuovamente in hospice, mentre per alcuni si è riusciti ad assicurare un fine vita tra le mura della propria abitazione. L’attività si è svolta principalmente nei comuni di Borgonovo, Rivergaro, Podenzano, San Giorgio, Carpaneto, Fiorenzuola, Monticelli e Villanova d’Arda.