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SOTTO LA LENTE DEL VANGELO
SOTTO LA LENTE DEL VANGELO
Chiesa e scuola, società e politica: valori e scelte di don Milani
Ne discutono tra loro e con i presenti Luigi Boledi, Fabio Milana, Marco Tanzi
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Lorenzo Milani nasce a Firenze nel 1923 in una colta famiglia borghese. Nel 1930 la famiglia si trasferisce a Milano. Lorenzo consegue la maturità classica e nel ’41 si dedica alla pittura iscrivendosi all’Accademia di Brera. Tornato a Firenze, avviene l’incontro con don Raffaello Bensi, suo direttore spirituale. A fine ’43 sceglie di entrare in Seminario. Ordinato prete nell’estate 1947, è inviato a San Donato di Calenzano (Fi), dove fonda una scuola serale per giovani operai e contadini.
A fine ’54 è “trasferito” come priore a Barbiana, piccolissima parrocchia di montagna. Anche qui allestisce in canonica una scuola popolare, inizia il doposcuola per i ragazzi delle elementari di Vicchio e poi una scuola di avviamento industriale. Nel ’58 dà alle stampe Esperienze pastorali, ma a fine anno il libro viene ritirato per disposizione del Sant’Uffizio, in quanto “inopportuno”. Nel febbraio ’65 scrive una lettera aperta in difesa della obiezione di coscienza al servizio militare: incriminato per apologia di reato, invia ai giudici di Roma una autodifesa scritta (cfr. L’obbedienza non è più una virtù). Nel ’66 scrive coi ragazzi di Barbiana Lettera a una professoressa, edito l’anno dopo. Da anni ammalato di linfogranuloma, don Lorenzo muore a Firenze il 26 giugno 1967 a 44 anni.
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