Comunicazione > Comunicati Stampa > Bando anziani: da Fondazione e UPA Federimpresa 600mila euro per progetti innovativi in ambito sociosanitario

Bando anziani: da Fondazione e UPA Federimpresa 600mila euro per progetti innovativi in ambito sociosanitario

18aprile2024ore 12:00Fondazione di Piacenza e Vigevano
foto Mauro Del Papa

Una risposta all’emergenza di assistenza e cura a favore della terza età: è l’obiettivo del BANDO ANZIANI, promosso dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano e realizzato in collaborazione con UPA-Federimpresa Piacenza, che si propone come strumento innovativo per dare vita a nuove strategie d’azione nell’ambito dei servizi socio-sanitari.

È stato presentato questa mattina a Palazzo Rota Pisaroni dal presidente della Fondazione Roberto Reggi, dal presidente di Upa-Federimpresa Piacenza Pietro Bragalini e dalla consigliera d’amministrazione della Fondazione Elena Uber, che coordina la Commissione welfare dell’ente.

Il Bando è aperto a Enti del Terzo Settore che perseguano scopi di utilità sociale, operando a favore di persone della terza età, Aziende Sanitarie Locali e Aziende Ospedaliere, Aziende Pubbliche di servizi alla persona e Aziende Speciali di servizi alla persona. Le domande di partecipazione, relative ai territori della provincia di Piacenza e del comune di Vigevano, possono essere presentate dal 18 aprile al 14 giugno. Il valore complessivo delle risorse a disposizione è pari a 600.000 euro.

«Il Bando Anziani rappresenta l’ulteriore tassello della nostra attività istituzionale che ha nel welfare l’area di intervento prioritario e che assegna grande rilievo alle progettualità a favore della terza età - sottolinea il presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano Roberto Reggi -. Il progressivo invecchiamento della popolazione rende sempre più urgente individuare nuovi interventi nell’ambito dei servizi socio-sanitari per gli anziani. L’obiettivo è rispondere al crescente bisogno di assistenza legato alla cura delle patologie croniche e alla necessità di interventi mirati in caso di non autosufficienza, contrastando il diffondersi dei casi di isolamento sociale». 

«Come realtà presente e radicata sul territorio fin dal 1949, e alla quale non sfugge la forte connessione tra le esigenze sociali della comunità e la necessità di mantenervi un tessuto imprenditoriale vivo e attivo, siamo particolarmente attenti alle sollecitazioni che giungono in ambito welfare - commenta il presidente di Upa-Federimpresa Piacenza Pietro Bragalini -. Questo Bando contribuisce ad accrescere la qualità dell’offerta sociosanitaria, fornendo una risposta alla richiesta sempre maggiore di servizi innovativi. Abbiamo voluto assicurare il nostro sostegno a una iniziativa che risponde a un bisogno urgente, e che sono certo potrà contribuire a un miglioramento significativo della rete di assistenza e della cura rivolte alla terza età».

Il Bando Anziani intende dunque favorire il sostegno a percorsi innovativi in ambito sociale che producano trasformazione e rinnovamento nell’offerta dei servizi, attuando su scala più ampia strategie di supporto al co-housing, alla promozione delle attività di prevenzione, all’assistenza capillare sul territorio, alla telemedicina, all’integrazione fra servizi sanitari e sociali e all’innovazione dell’assistenza domiciliare delle persone non autosufficienti.

Fra i soggetti ammissibili a presentare progetti si annoverano, a condizione che non svolgano attività con finalità di lucro, le organizzazioni iscritte ai registri delle associazioni di promozione sociale; e organizzazioni iscritte all’albo nazionale delle ONG; le organizzazioni iscritte al registro delle ONLUS; le organizzazioni iscritte al Registro Nazionale Terzo Settore (RUNTS); le imprese sociali e le cooperative sociali iscritte all’apposita sezione del registro delle imprese; le cooperative che operano nel settore dello spettacolo, dell’informazione e del tempo libero; enti non lucrativi non richiamati fra quelli sopra indicati.

A titolo di esempio, i progetti potranno riguardare: azioni volte ad attivare e/o potenziare i servizi di Assistenza Domiciliare Integrata e Servizio Assistenza Anziani; forme innovative di intervento, quali co-housing, vicinato solidale, animazione, socializzazione, promozione di sani stili di vita nella popolazione anziana; formazione degli operatori a vari livelli, con particolare riferimento alle problematiche dell’anziano cronico e/o non autosufficiente, per una percentuale massima pari al 20% del costo totale del progetto; attività volte al potenziamento dei Centri residenziali per anziani; realizzazione di reti di servizi tra loro fortemente integrati, afferenti al sistema sanitario e a quello socio-assistenziale, in grado di assumere, anche mediante l’uso delle più moderne tecnologie, la responsabilità di gestire i problemi dell’anziano fragile; sostegno all’efficientamento e implementazione di una rete di servizio di trasporto per anziani.

Saranno ritenuti elementi importanti, nel processo di valutazione delle proposte, il coinvolgimento del territorio di riferimento e la capacità dell’organizzazione richiedente di fare sistema, considerati sulla base del grado di formalizzazione delle relazioni con gli stakeholders e dell’efficacia delle azioni di rete e di comunicazione intraprese, così come la capacità di mobilitare altre risorse finanziarie, sia in termini di contributi da altri soggetti finanziatori che di autofinanziamento.

La presentazione delle domande di partecipazione avverrà a partire dalle ore 13.00 del 18 aprile 2024 esclusivamente in formato elettronico, seguendo l’apposita procedura attiva sul sito della Fondazione di Piacenza e Vigevano. La richiesta dovrà essere finalizzata entro le ore 16.00 del 14 giugno 2024, fatto salvo eventuali proroghe in corso d’opera debitamente comunicate.

Piacenza, 18 aprile 2024

...............

foto Mauro Del Papa
foto Mauro Del Papa
foto Mauro Del Papa
foto Mauro Del Papa
foto Mauro Del Papa

Scarica il Comunicato Stampa