Eventi sostenuti dalla Fondazione > Funeral home

Funeral home

02febbraio2024ore 20:45Teatro Giuseppe Verdi - Fiorenzuola d'Arda (PC)

di e con Giacomo Poretti e Daniela Cristofori
collaborazione ai dialoghi, regia e disegno luci di Marco Zoppello
scenografia: Stefano Zullo
costumi di Eleonora Rossi
musiche originali e sound design di Giovanni Frison
la canzone è interpretata da Gianni Caro

Una coppia di anziani, Lui e Lei, si sta recando ad un funerale. Lei è tutta in ghingheri, tailleur e gioielli, Lui è un misto tra abito da cerimonia e gita fuori porta. Lei vuole andare, arrivare presto, Lui non ne ha la benché minima voglia. Eccoli qua, Rita e Ambrogio, siamo alle solite. Ovviamente litigano. Come solo due anziani sanno litigare, con ferocia, ma anche molto teneramente. In realtà, dopo essersele dette di santa ragione su qualsiasi argomento, avrebbero anche il tempo di rendere omaggio alla salma che è nella stanza accanto. Ma, nemmeno a dirlo, Ambrogio non ne vuole sapere.

Perché? Ovvio: perché la morte lo terrorizza, come solo sa terrorizzare gli anziani, anzi non ne vorrebbe proprio parlare. Rita invece ne vuole parlare, eccome! Proprio come ne parlano gli anziani, curiosi, intimoriti, rassegnati e speranzosi. Trascorreranno un’ora e mezza, Lui a sfuggire dalla realtà e Lei a cercare di riportarcelo. Un inseguimento follemente divertente e poetico. Però calma! Ci vuole rispetto, siamo ad una cerimonia. Che si svolge in una funeral home.

...................

 

STAGIONE TEATRALE 2023/2024
Teatro Giuseppe Verdi - Fiorenzuola d'Arda

RITORNO A ITACA

“Narrami, o musa, dell’eroe multiforme, che tanto vagò...”
(Omero, Odissea)

Mai incipit poteva essere più in tema con la nostra nuova stagione del primo verso dell’Odissea di Omero.

Partendo dal titolo infatti, Ritorno a Itaca, la stagione 23/24 del Teatro Giuseppe Verdi di Fiorenzuola sarà un viaggio metaforico attraverso una serie di appuntamenti, eventi, spettacoli che racconteranno la nostra storia, la nostra arte, le nostre origini, la cultura occidentale da cui noi proveniamo e che non dobbiamo dimenticare.

Io credo che si debba tornare a viaggiare dentro noi stessi, capire chi siamo, tornare a comprenderci per capire la nostra anima, i cuori di chi ci circonda e il complicato periodo storico che stiamo vivendo.

L’arte, dunque, e il teatro come mezzo, come speranza per ritrovare noi stessi, per ritornare vivi come Ulisse, l’eroe omerico in cui in qualche modo tutti noi ci identifichiamo. Gli spettatori potranno quindi “viaggiare” assistendo a una serie di spettacoli ed eventi interpretati da artisti di grande talento e dedicati ad autori e scrittori indimenticabili per poi, alla fine, tornare a Itaca, tornare “a casa” per far rinascere, attraverso la poesia e la bellezza del teatro, la speranza in un futuro migliore. Partendo dalle nostre radici.

Una stagione vibrante ed emozionante, molto varia piena di emozioni e di colori che non vediamo l’ora di condividere con voi spettatori, tutti insieme in viaggio come Ulisse, l’uomo dai mille volti, per ritrovarci, per ritornare vivi, per ritornare a Itaca e per poi ripartire tutti insieme! Vi aspettiamo!

Mino Francesco Manni

 

“Tieni sempre Itaca a mente,
Raggiungerla è il tuo ultimo scopo.
Non affrettare però minimamente il tuo viaggio.
Meglio lasciarlo durare molti anni
Itaca ti ha donato il viaggio meraviglioso
Senza di lei tu non saresti mai partito per la tua via.”

Konstantinos Kavafis

...................

Scarica la Brochure della Stagione Teatrale 23/24